Per chi non lo sapesse, Energica è la casa produttrice (con sede a Modena) di moto elettriche che partecipano al campionato Moto-E.
In questa foto potete vedere la versione "stradale" delle moto usate nel campionato:
In quest'altra foto avete invece una panoramica dei modelli disponibili di quest'anno:
Da sx a dx potete vedere: Ego, Eva Ribelle RS, Eva Ribelle "normale" ed Eva EsseEsse9
Io ho provato quest'ultima, ovverosia il modello più "tranquillo" e meno performante del loro line-up.
Nel dettaglio si tratta di questa:
La moto ho una linea molto bella, non eccessivamente tirata nell'estetica, ben bilanciata ed accattivante. Si possono aggiungere un piccolo parafanghi posteriore, delle borse capienti (ci entra il casco integrale) ed un piccolo parabrezza.
Saliti in sella ci si sente immediatamente a proprio agio: io sono alto 1,70m e la moto sembra disegnata su di me quasi come un abito sartoriale. Le gambe sono correttamente piegate sulle pedivelle (anche se magari qualcuno le preferirebbe un poco più basse), le braccia si distendono in posizione naturale senza affaticare polsi e spalle, la schiena si allinea correttamente sopra il baricentro e la sella presenta un piccolo rialzo dietro il sedere che trattiene magnificamente durante le accelerate più intense.
I comandi sono tutti raggruppati a manubrio, ci vuole un poco di pratica per prendere confidenza con i vari menù sul display. Il display si legge benissimo anche sotto il sole diretto, senza riflessi fastidiosi.
Sotto la sella si trova la presa di carica, un magnifico CCS2 Combo che consente la ricarica veloce a tutte le colonnine. Inoltre viene dato in dotazione un cavo Shuko-CCS per la carica domestica.
La batteria viene offerta di 2 capacità diverse: 13,4kWh e 21kWh. Ovviamente quella più grande incide molto sul prezzo. Con quella grande inoltre si può spremere qualcosa di più dalle prestazioni del motore, migliorando leggermente il tiro da 0-100.
In ogni caso per un vecchietto come me che dopo un'ora di sella ha bisogno comunque di una pausa, la batteria piccola è più che sufficiente.
La sensazione di guida è immediata e molto, molto piacevole. La moto ha un comportamento assolutamente "naturale", e si prende immediatamente confidenza, soprattutto se si ha l'accortezza di partire con settaggi molto calmi: "urban" come modulazione di potenza, e "min" come intensità di regen in rilascio.
Il telaio è franco e sicuro, la ciclistica affidabile e reattiva, la moto scende in piega molto facile senza mai dare sensazioni di squilibrio o di rifiuto della curva.
Passando poi a regolazioni più spinte ("sport" come modulazione di potenza e "max" come regen), la moto diventa cattiva davvero e si trasforma in un puledro assetato di corsa. Aprire il gas a palla sulla corsia di immissione in autostrada è una specie di fucilata, bisogna mettersi ben sdraiati sul serbatoio per tenere giù il muso e si ringrazia la sella conformata che blocca il sedere in posizione. Il tiro è fenomenale, si passano i 100 che neppure ci si accorge, e quando abbassi lo sguardo sul tachimetro sei già abbondantemente oltre i limiti legali di velocità. Nessuna vibrazione, nessuno scarto, solo piacere e vento addosso.
Il prezzo di questo gioiellino è adeguato alle prestazioni che offre, ed alle emozioni che regala.
In conclusione: questa moto è un mezzo perfetto per macinare chilometri di gran turismo in allegria e spensieratezza, ma all'occasione riesce facilmente a far mangiare la polvere a mezzi con nomi ben più blasonati.